i bar di paese

 

I bar di paese sono la più immediata forma di intrattenimento della bassa.

 

Nella bassa c’è una media di un bar ogni 500 abitanti. (a castel Rozzone addirittura 1 ogni 250) solitamente hanno una conformazione standard: uno, massimo due locali, bancone, una, massimo due, macchinette di videopoker. un bagno (per legge).

 

Interessante esplicare la nascita di un bar di paese. Si inizia con la fase di allestimento, in cui le voci di una nuova attività iniziano a spargersi per il paese. Facce più o meno giovani sbirciano tra i fogli di giornali attaccatti alla vetrina.

 

Fase di apertura: grande festa, non si parla d’altro, tutti al bar. Nelle inaugurazioni si incontrano persone ritenute morte da tempo. Si sente l’elettrizzante vita di paese sotto pelle. Storiche bevute fino alle 3 del mattino.

 

Fase di decantazione: fase cruciale per il gestore. In questo periodo di tempo di circa un paio di settimane/ un mese, si decide la clientela fissa di un bar. Nella maggior parte dei casi la clientela fissa è una compagnia di amici ventenni/trentenni.

 

Il perchè una determinata compagnia si installi in un bar non è dato  sapere. Certo la bruttura del posto, la mancanza di una sede fissa  d’incontro per la compagnia, la conoscenza intima del gestore e/o  titolare facilitano la scelta. Talvolta la presenza di camerierato  appetibile può aumentare l’appeal di un bar.

 

A questo punto il bar diventa il punto di partenza per lo sballo del  weekend se la clientela fissa è giovane, oppure il punto di arrivo  (aperitivo) della giornata se la clientela tende a ingrigirsi.

 

Eccezioni sono i bar cosidetti bar dei vecchi: è una clientela che è presente in quel bar quando andavano di moda i baffi a manubrio. Il gestore misura sui necrologi dell’eco il tempo che gli rimane prima di vendere il locale. in quel momento si riparte con il bar dei giovani.

 

I più prolifici sono i bar degli oratori, gli unici dove poter trovare le caramelle goleador. Ci si transita dopo il catechismo, durante il CRE, sgasando per le vie, prima durante dopo le partite di calcetto.

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