Si parla tanto, troppo, di sicurezza. Si parla in continuazione della minaccia che i clandestini rappresenterebbero per le vite degli italiani – come sempre, brava gente.
Si parla di violenza sulle donne, si corre a bruciare il ghetto di turno quando la vittima è italiana e l’aguzzino è straniero.
Quanto silenzio, però, su storie come questa.
La vittima è una donna, una straniera, una clandestina, una prostituta. Tanti discorsi sul "degrado" a Zingonia, tante carriere politiche costruite sull’odio e la paura nei confronti di persone come Vivian, e nessuno che abbia mai speso una parola sulla sorte delle ragazze costrette a prostituirsi ogni sera sulla statale Francesca, per la gioia di tanti bravi padri di famiglia italiani.
Solo tirate bigotte sullo “spettacolo indecente” e cartelli improvvisati con scritto “basta puttane”.
Vediamo chi sarà il primo a ricominciare a parlare, ora.
Giovane prostituta incinta muore nell’auto in fiamme, i clienti fuggono
La Golf si è schiantata dopo essersi ribaltata più volte. La 26enne della Sierra Leone è stata sbalzata fuori
MILANO – Una giovane prostituta della Sierra Leone, Vivian Alke, 26 anni, incinta di 4 mesi, è morta in un incidente stradale, sbalzata fuori dalla vettura sulla quale si trovava con due clienti, che sono scappati a piedi senza prestarle soccorso. È successo nella tarda serata di sabato lungo la strada provinciale Francesca, non lontano da Pontirolo (Bergamo). La dinamica dello schianto non è ancora chiara. La donna era stata vista dalle colleghe salire sull’auto, una Volkswagen Golf, con due uomini a bordo. Poco dopo lo schianto, nei pressi di un distributore di benzina. La vettura si sarebbe capottata più volte fino a sbattere contro un palo della luce. La prostituta sarebbe stata sbalzata fuori e i due uomini sono riusciti a scappare prima che l’auto prendesse fuoco.
I SOCCORSI – Quando i soccorritori sono arrivati, la giovane, in Italia senza permesso di soggiorno e senza una fissa dimora, respirava ancora ed è stata trasportata al Policlinico di Zingonia, ma a nulla sono serviti i tentativi di salvarla. Dalle indagini dei carabinieri finora è emerso che la vettura era stata rubata a Treviglio (Bergamo) il 9 settembre scorso. Gli inquirenti stanno dando ora la caccia agli occupanti della Golf.